alexander sokurov's "fairytale"
FIRST REACTIONS

Variety
Infamous Men of History Gather and Gossip in Alexander Sokurov's Eerie, Deepfaked Plunge Into Purgatory.
Indiewire
10 Must-See Movies at the 2022 Locarno Film Festival.
Screen
Russian director Alexander Sokurov on dictators and politicians, being 'disliked' by Cannes and festival boycotts.
The Film Verdict
Alexander Sokurov indulges his fascination with the corrosiveness of power in this mesmeric, bewildering and often tedious phantasmagoria combining deep fake technology with the graphic arts.
Cineuropa
Alexandr Sokurov torna con un'altra serie di riflessioni storiche sotto forma di un film sperimentale di qualità.
CANADA
Ion Cinema
Planet Terror: Sokurov Gets Purgatorial in Nightmare on 20th Century Tyrants.
USA
World of Real
We were wondering what exactly happened to Russian filmmaker Alexander Sokurov's "Fairytale" which had been submitted to the last Cannes Film Festival.
The Film Stage
Alexander Sokurov's Fairytale Imagines a Surreal, Staid Purgatorial Journey.
UK
Little White Lies
Alexander Sokurov offers a collegial walking tour through limbo with Hitler, Mussolini, Stalin and Churchill. It's completely mad.
Filmuforia
"Fairytale" takes no prisoners: there is no middle-ground, and Sokoruv is a brilliant provocateur – his inventiveness never fails to beguiled and bewilder.
SWITZERLAND
CDT
Il grande regista siberiano Aleksandr Sokurov a Locarno per la prima mondiale del suo ultimo film: «So che non avrà un destino facile, dobbiamo sapere che l'epoca dei valori in politica è finita».
Bluewin
Il direttore artistico Giona A. Nazzaro ci racconta, in occasione dell'inizio dell'edizione numero 75 del Locarno Film Festival, come è nato il programma e perché il film russo «Fairytale» non è stato boicottato.
Le Temps
Fantômes frustrés et haineux, Hitler, Staline, Mussolini et d'autres errent dans l'au-delà. A Locarno, le grand réalisateur russe dévoile un essai plastiquement splendide et moralement sévère sur la permanence du mal et l'humanisme trahi.
J Mag
Un long compagnonnage uni Alexander Sokurov et le Festival de Locarno, le premier à l'avoir primé en 1987 pour The Lonely Voice of a Man. C'est donc tout naturellement qu'il retourne au bercail dans ces temps compliqués pour les artistes russes.
FRANCE
Le Monde
La compétition internationale de la 75ᵉ édition de la manifestation suisse fait la part belle aux nouveaux auteurs et aux œuvres les plus sombres.
ITALY
Duels
L'apoteosi finale che monta nel flusso informe e famelico dell'umanità è quel che resta dell'apocalisse: Sokurov condanna la Storia all'infamità.
Il Sole 24 ore
Dal 3 al 13 agosto è in programma la kermesse svizzera. In concorso il nuovo film di uno dei maestri del cinema mondiale, Aleksandr Sokurov.
Il Giornale
È un giudizio universale paralizzato che sembra non saper indicare una strada post mortem agli «attori» del secolo breve.
Sentieri Selvaggi
Mentre le immagini oscillano tra il nitore e una specie di fumo sottile, una coltre dipinta che copre lo sguardo e lo costringe a distrarsi, a divertirsi. Mettendo in discussione la fede in ciò che si vede. La fede nel cinema tutto, persino. E quindi non c'è furia, non c'è condanna. Si intravede un sorriso lontano, quasi un'ironia ascetica. Che non è rassegnazione. Ma una forma estrema di resistenza.
Quinlan
Presentato in concorso al 75° Locarno Film Festival, Fairytale (Skazka) è la nuova opera del grande Aleksandr Sokurov, che torna a riflettere sul tema del potere immaginando una sua Divina Commedia, un mondo dell'oltretomba, dove si ritrovano Stalin, Hitler, Churchill e Mussolini, incrociando Gesù Cristo e Napoleone.
Ansa
Tra le musiche del suo ultimo film, Fairytale, presentato in concorso al Locarno Film Festival, il regista russo Aleksandr Sokurov ha voluto anche un brano strumentale contenuto nell'album di Extraliscio, 'Si ballerà finché entra la luce dell'alba (E' bello perdersi)', composto da Mirco Mariani, Primavera notturna, prodotto da Betty Wrong Edizioni Musicali di Elisabetta Sgarbi, distribuito da Sony Music.
Il Manifesto
Skazka, Fiaba di Alexander Sokurov è a Locarno, in concorso, accompagnato dal suo regista che considera questo festival come quello che lo ha scoperto per primo e lo ha fatto conoscere nel mondo. Era infatti il 1987 quando Sokurov venne selezionato con il suo primo film La voce solitaria dell'uomo (realizzato quasi una decina d'anni prima, ma bloccato dalla censura) e vinse un Pardo di bronzo.
Corriere della Sera
«Fairytale», del 71enne maestro del cinema russo, in concorso al Festival di Locarno (3-13 agosto). «Nel '900 sono accadute le più spaventose tragedie dell'umanità. Per questo ho voluto radunare in una sorta di Aldilà dantesco i responsabili del destino dell'Europa».
Corriere della Sera
L'ambizione di dar vita a una Divina commedia per immagini, 75′ di straordinario valore visuale, era da tempo nei pensieri e nei film di Aleksandr Sokurov, 71 anni, il più geniale dei registi russi, un faro per le nuove generazioni. Filologo del Novecento, esploratore dei suoi orrori, profondo conoscitore delle accelerate e delle svolte del Secolo breve e dei profili dei personaggi che nel bene e nel male ne hanno caratterizzato il tormentato tragitto.
MyMovies
Al tempo stesso però è il primo lavoro da lui realizzato in una nuova fase che ha cambiato profondamente la Russia e il suo posto nella storia dell'oggi, e che nel dare anima e pensieri ai grandi tiranni del novecento non può non essere vista come una riflessione sul potere assoluto e sulla prevaricazione militare.
HotCorn
Nessun dubbio: è uno dei più grandi registi russi viventi, un cineasta che ha attraversato la storia recente del suo Paese attraverso il suo stile artistico, le sue riflessioni sulla politica e sulla natura umana e un profondo amore per il cinema.
Ma se domani
Un nome imponente che spicca nella selezione di quest'anno e che non delude le aspettative visionarie ed autoriali del firmatario, consegnando al Concorso un inquietante e seducente spaccato di metafisica.
PORTUGAL
C7nema
O novo filme deste "cientista do cinema" revela-se extremamente provocante.
CZECH REPUBLIC
D for Movies
For those interested in WW2 history and the legacy of great men, as well as films that pursue unique cinematic forms, this is certainly a film worth checking out.
RUSSIA
Eastjournal
Skazka è un film che trascende i generi, che utilizza le immagini di repertorio in un modo originale e che quindi è una delle pellicole più radicali e sperimentali di Sokurov.
LATIN AMERICA
La Capital
Alexander Sokurov duda si podrá volver a filmar en Rusia
"Debemos entender que la época de los políticos con valores se acabó", afirmó.
Desist film
Si bien en Skazka (Fairytale) hay diferentes reminiscencias a las estructuras de los círculos de Dante en La Divina Comedia, las licencias de la posmodernidad y de la tecnología del deepfake hacen que esta nueva concreción del purgatorio sea un espacio de encuentro inusual de cuatro figuras del totalitarismo en la II Guerra Mundial, desde la mente de uno de los cineastas más reflexivos del siglo XX.
Otroscinenes
El director de Madre e hijo y El arca rusa imagina en la más experimental de sus películas un encuentro entre -nada menos- Hitler, Mussolini, Churchill y Stalin más algunos cameos no menos famosos.